2 settembre 2018

La fecondazione assistita come soluzione all’infertilità

      Pur essendo fondamentalmente una questione semplice, il rimanere incinta ed avere un bambino può diventare una faccenda complessa e con eventuali risvolti emotivi poco piacevoli.
      E’ il caso ovvio di una qualche complicanza nell’apparato di riproduzione dell’uomo o della donna che porta alla negativa conseguenza dell’infertilità. Se nel passato questa condizione poteva essere praticamente irrimediabile, al giorno d’oggi grazie alle innovazioni in campo medico, biologico e scientifico abbiamo un possibile soluzione a tale problema ovvero quella che viene chiamata la fecondazione assistita.

      Fortunatamente non siamo più nel medioevo, in cui se uno dei due partner era responsabile di questa situazione decisamente non desiderata, veniva visto in malo modo e la sua reputazione e status messi in discussione. Se dopo un anno o più di tentativi di avere un bambino non si è ancora giunti al risultato desiderato è decisamente il caso di approfittare di questa tecnica ovviamente se suggerita dai dottori e dalle persone più informate. Da far presente che i problemi di concepimento possono essere fatti risalire alla donna come all’uomo.

Andiamo a spiegare cos’è la fecondazione assistita
      Detto semplicemente la fecondazione assistita (chiamata anche fecondazione artificiale) sono tutte quelle pratiche cliniche che riescono a determinare una gravidanza, appunto in una coppia che non ha ottenuto risultati dopo un anno o più di tentativi di procreazione naturale.
fecondazione assistita      Senza andare eccessivamente nello specifico diciamo semplicemente che i metodi per ottenere una gravidanza con la fecondazione assistita tramite l’inseminazione artificiale, possono variare a seconda delle caratteristiche che presenta la coppia che non riesce a procreare.
      Un elemento che sicuramente può influisce in questa situazione spiacevole è l’età della donna che deve rientrare nei quarant’anni o meno, dopo tale età le probabilità di poter concepire facilmente e senza problemi calano.
      Le tecniche principali sono basate su accurata analisi di tutti gli elementi che sono in relazione al risolvere il problema dell’incapacità ad avere un bambino, possono essere riassunte nella fecondazione in vivo e la fecondazione in vetro, tecniche appunto proprie di quella che viene denominata “inseminazione artificiale”.
      Queste tecniche vengono attuate in base ai problemi che la coppia presenta e sono appunto parte di ciò che viene chiamato fecondazione assistista.
      La coppia in questione si presenta in un centro specializzato in tecniche di inseminazione e da li inizia il loro percorso che si svilupperà in tutte le sue fasi in tale centro.

Tecniche di inseminazione
      Andiamo ad esaminare entrambe le situazioni sopra elencate:  il primo caso consiste nell’inserire nel corpo femminile degli spermatozoi nell’utero in modo da farli incontrare con l’ovulo.
      La fecondazione in vetro invece è la cosiddetta nascita in provetta, per cui l’ovulo viene fecondato da spermatozoi ma al di fuori del corpo femminile.
      Ovviamente queste due procedure non sono meccaniche, ma sono attuate dopo tutta una serie di esami e di consulenza alla coppia interessata e col centro specializzato nella tecnica che segue le due persone passo per passo.

      Sono ovviamente incluse in tutto questo tutte le informazioni che riguardano precedenti fisiologici e patologici, che siano personali od ereditari (quindi che riguardano i genitori della coppia) di entrambi i componenti della coppia.

      Tutte queste procedure ancora una volta ovviamente non sono meccaniche, sono personalizzate cioè vengono studiate e messe in vigore a seconda della condizione della coppia che si presenta.
      Nel caso della fecondazione in vitro gli ovuli vengono prelevati ed anche gli spermatozoi e congelati in modo da poter essere usati al momento giusto per potere effettuare il concepimento.
Questo per varie ragioni non avviene in tutti i centri di fecondazione assistita ma solo alcuni.

      Tutta questa procedura ha purtroppo un costo ma ogni regione ha la sua serie di regole che servono per alleggerire questi costi, anche se ce ne sono alcune che non si prendono in carico di nessuna spesa.
      I costi di tali operazioni di fecondazione assistita vanno dai cinquecento ai mille euro per la fecondazione in vivo e per quella in vetro tra i duemilacinquecento e i quattromilacinquecento, il tutto approssimativamente.
      Da notare comunque che in nostro paese le donne che utilizzano il questo servizio sono leggermente più in avanti con l’età rispetto alla media europea e molte hanno un’età che si aggira sui quarant’anni.
      Tale età è significativa nel campo della fecondazione assistita dato che può essere certamente considerata una età limite per ottenere una gravidanza senza problemi.

Fonte https://www.laprimapagina.it/2018/08/21/fecondazione-assistita-inseminazione/

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